Andy Warhol: dalla pop art al lavoro serigrafico e litografico
Una nota frase di Andy Warhol recita: “In futuro tutti saranno famosi per quindici minuti.” Ad una delle figure più prestigiose del XX secolo sono spettati ben più di 15 minuti tanto che oggi avere una sua opera significa poter godere appieno del suo genio eclettico.
Andy, una pietra miliare del XX secolo
Andy, classe 1928, viene considerato dalla critica non solo uno degli esponenti più rilevanti della pop art, ma anche tra gli artisti di maggior calibro del XX secolo. Il giovane artista, non appena si trasferì nella Grande Mela, seppe cogliere tutte le opportunità che questa città sapeva offrirgli: divenne ben presto un punto di riferimento per gli artisti del tempo, nonché una calamita per i galleristi dell’epoca.
La sua produzione artistica è eclettica: alcune delle opere di Warhol possono considerarsi dei capolavori del XX secolo, dalle serigrafie di Marilyn Monroe ai barattoli di minestra Campbell, fino ai ritratti di Mao. Ma la produzione artistica di Andy non si è limitata a questi grandi pezzi che conosciamo tutti: dietro alle opere maggiori ci sono anche serigrafie e litografie, a testimonianza del genio e della sua ecletticità artistica.
Il lavoro serigrafico
Se è vero che Andy Warhol è noto soprattutto per alcune opere iconiche, i collezionisti sanno bene quale sia il valore del suo lavoro serigrafico. In particolare “Birth of Venus” (Nascita di Venere) è un pezzo unico: riprendendo il noto dipinto botticelliano, Andy applica la tecnica già nota nei dipinti di Marylin, scomponendo ed esaltando la propria forma di interpretazione dei colori. Accostamenti azzardati e tonalità vive sono gli elementi che caratterizzano la produzione serigrafica e quest’opera in particolare.
“Birth of Venus” (1984) è disponibile in quattro differenti versioni che si differenziano per tonalità ed espressività dei colori:
- FSI 316 rappresenta una Venere dai capelli fucsia su sfondo verde bottiglia;
- FSI 317 è dominata dai colori freddi, in particolare dal viola dello sfondo;
- FSI 318, invece, è caratterizzata da forti contrasti cromatici tra lo sfondo chiaro e l'incarnato di Venere;
- FSI 319 è la versione che richiama di più l’originale botticelliano: l’incarnato roseo di Venere e lo sfondo celeste creano una forte somiglianza con il quadro conservato agli Uffizi.
Il pregio delle serigrafie Andy Warhol è eccezionale e merita di essere parte di una collezione privata.
Le litografie di Warhol
Se le serigrafie sono assai pregiate, non bisogna dimenticare il valore delle litografie alle quali l’artista si è dedicato con grande passione durante la sua vita. Tra le più apprezzate e ricercate dagli appassionati d’arte e dei collezionisti ci sono quelle che rappresentano le più prestigiose regnanti del tempo:
- Queen Elizabeth II of England che rappresenta la regnante che ha letteralmente fatto un pezzo di storia del Regno Unito;
- Queen Ntombi Twala Of Swaziland: passando da una regina all’altra, questa litografia di Andy Warhol è un tripudio di colori e di allergia cromatica;
- Regina Beatrice d'Olanda: per concludere il trittico regale come poteva mancare la regina Beatrice d’Olanda, una personalità molto rilevante per il suo Paese e per l’Europa.
Aggiudicarsi una serigrafia o una litografia di Andy Warhol significa poter aggiungere alla propria collezione un pezzo d’arte di valore e che rappresenta una parte meno nota, ma ugualmente prestigiosa, della produzione del padre della Pop Art.