Electriciens sans frontières

Electriciens sans frontières è una ONG la cui missione, da oltre 30 anni, è fornire alle popolazioni mondiali più povere un accesso sostenibile all'elettricità e all'acqua. 

In un momento in cui il virus si sta diffondendo in tutto il mondo, sono le popolazioni più isolate a pagarne il prezzo maggiore.

La mancanza di accesso all'energia o all'acqua, che era già drammatica per quasi un miliardo di persone, aggraverà ulteriormente le conseguenze dell'epidemia.

I progetti di Electriciens sans frontières stanno già contribuendo alla lotta contro il coronavirus aiutando le popolazioni povere a poter:
- rispettare le norme igieniche, essenziali per limitare la diffusione del virus, grazie all'accesso all'acqua; 
- attuare misure di distanziamento sociale, o confinamento, grazie alla possibilità di utilizzare mezzi di telecomunicazione, che richiedono elettricità; 
- essere assistiti da ospedali o centri sanitari.

Metà dei progetti di Electriciens sans frontières riguarda l'accesso all'acqua: senza sapone o acqua, il rispetto delle norme igieniche è impossibile; queste azioni sono particolarmente importanti durante una crisi sanitaria.

Oltre alla catastrofe umana incombente, la pandemia rallenterà enormemente l'economia dei paesi colpiti. 

Per affrontare la situazione attuale e preparare il futuro, Electriciens sans frontières si sta mobilitando per offrire una risposta in più fasi, in base all'evoluzione delle possibilità di intervento, che vanno dall'invio urgente di materiale (ad esempio per l'illuminazione e la ricarica dei telefoni), alla preparazione di azioni sul campo (ad esempio rafforzare le strutture sanitarie, o riabilitare installazioni che potrebbero essere troppo sollecitate).