The Warriors

Siamo le Warriors, tre giovani cicliste afgane e siamo dovute fuggire dalle persecuzioni solo perché amiamo lo sport.

Nel nostro Paese, l'Afghanistan, andare in bicicletta è un crimine per le ragazze. Da quando i talebani sono saliti al potere nell'agosto 2021, ci è vietato praticare sport o proseguire gli studi. Non possiamo più camminare da sole, senza un accompagnatore maschio. Anche per comprare una pagnotta dobbiamo coprirci il volto e lasciare scoperti solo gli occhi.

Un giorno il nostro Paese era civilizzato, il giorno dopo no! I talebani hanno cancellato tutti i diritti fondamentali delle donne. Purtroppo, abbiamo dovuto abbandonare le nostre famiglie: è stato un giorno molto triste.

Siamo arrivate ​​nel Regno Unito alla fine dell'ottobre 2022. Come rifugiate abbiamo trascorso un anno nascoste, temendo per le nostre vite.

A novembre abbiamo iniziato a riqualificarci come cicliste professioniste sotto la guida del nostro coach James Hey di "The Cycle Coach". Ci alleniamo sei giorni a settimana e nel tempo libero studiamo l'inglese grazie al grande sostegno di "Help Children Now" che ha condotto una campagna a favore della nostra libertà e dell’insediamento nel Regno Unito.

Chiediamo il tuo aiuto! Per ricostruire e dare forma alle nostre vite di atlete competitive. Il prossimo passo consiste nel raccogliere fondi per partecipare ai campionati internazionali di ciclismo professionistico.

Tutti i proventi raccolti ci aiuteranno a raggiungere il nostro obiettivo: accedere alle qualificazioni olimpiche di giugno dei “Campionati asiatici di ciclismo su strada 2023 - Cronometro femminile” a Rayong, in Thailandia."

Il nostro obiettivo finale è partecipare alle Olimpiadi di Parigi nel 2024.

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